fbpx

Insieme per mano

logo

Un contributo
d'amore
per la vita

Abbiamo fatto tanto, possiamo fare molto di più insieme.

Mi chiamo Akot Innocent, sono stata rapita nel 1995 e portata in Sudan all’età di 15 anni. Durante il periodo di tempo trascorso lì, ho affrontato vari problemi, sono stata costretta da prima a uccidere, poi ad avere una relazione con un uomo di 60 anni, a soffrire la fame e la povertà oltre che trasportare bagagli pesanti e nel tragitto verso il Sudan, sono stata persino stuprata e costretta ad unirmi alla guerriglia nonostante fossi solo una bambina. Il mio primo parto era gemellare ma solo uno dei due sopravvisse. Sono riuscita a tornare a casa nel 2003, con alle spalle 8 anni nella foresta. Attualmente mi sto confrontando con un problema di ricerca di una casa in affitto perchè mia madre mi ha cacciata di casa costringendomi a stare lontana dai 2 figli con i quali sono tornata dalla foresta. L’unica sopravvissuta dei due gemelli iniziali, è stata ferita con arma da fuoco e la pallottola conficcarsi nella testa non era rimovibile perchè aveva quasi raggiunto il cervello. Questa stessa figlia è stata anche violentata ed ha partorito un bambino che al momento vive con me. Ora sto affrontando problemi riguardo le tasse scolastiche, il cibo per l’autosostentamento, i farmaci e l’affitto. Con questa mia testimonianza, sono alla ricerca di aiuto da parte di chiunque in un modo o in un altro. Il mio imminente problema è trovare un posto dove vivere.