Serata evento: Afghanistan, il futuro possibile
La serata del 19 settembre è stata una splendida occasione di vicinanza e unità. «Prima dell’avvento dei talebani in tutto l’Afghanistan le donne avevano una quasi parità di diritti riconosciuti. Dopo tutto è cambiato. Prima le donne potevano studiare, dalle elementari fino al Master.
Potevano viaggiare e andare all’estero, collaborare in qualsiasi settore lavorativo. Ora possono andare a scuola solo fino ai 12 anni. Non possono viaggiare. Non possono andare al mercato da sole. Non possono parlare in pubblico». La testimonianza di Fatema Ahamadi, riuscita a lasciare il Paese nel 2021, è stato uno dei momenti più intensi dell’incontro, magistralmente moderato dalla giornalista Francesca Ghirardelli. Particolarmente toccante anche la proiezione del Docufilm The dreamer’s. Afghan women’s resistance, presentato da Antonella Mariani, la giornalista di AVVENIRE che lo ha curato. Mariani ha anche sottolineato come in questa situazione così drammatica e in continuo divenire, le ONG stiano cercando di custodire degli spazi di lavoro, trattando ogni volta con i talebani.
Si lavora su piccoli progetti: come il laboratorio legato alla raccolta, trasformazione e vendita delle erbe officinali, supportato da Insieme per Mano con con Fileo e Vento di Terra. Un lavoro silenzioso e sotto traccia per tutelare le donne. Proprio a questo progetto saranno devoluti i fondi raccolti durate la serata. Un sostegno più che mai indispensabile poiché, come testimoniato da Massimo Annibale, responsabile di Vento di Terra Afghaistan, la situazione è sempre più complessa. Sono solo 6 le ONG rimaste, pronte a evacuare da un momento all’altro.
Fate anche voi sentire il vostro sostegno, unite la vostra voce alla nostra, per dare voce a chi non ne ha.



